Coloro che vogliono iniziare la famosissima dieta Dukan sanno che la prima fase, denominata attacco, prevede il consumo di cibi carichi di proteine, come pesce, carni bianche uova e latticini magri. L’importante è cucinare i cibi concessi dalla dieta in modo sano ed equilibrato.
Oggi vi propongo una ricetta a base di pesce, ideale per questa prima fase, molto semplice e veloce da realizzare: i cefali in gratella.
Prima regola fondamentale quando si parla di un piatto a base di pesce è accertarsi che il prodotto sia fresco.
Fatto ciò, puliamo i cefali, raschiando con un coltello, oppure con l’apposito attrezzo, l’intero corpo del pesce e passiamoli sotto l’acqua corrente. Ricordate che le interiora dei cefali, secondo la tradizione, non vanno tolte prima della cottura, ma se gradite, possiamo pulirle praticando un’incisione lungo il ventre ed estrarle.
Lasciamoli sgocciolare e tamponiamo la superficie con della carta da cucina.
Saliamo i cefali leggermente e, se gradite, aggiungiamo un pizzico di pepe.
Puliamo il rametto di rosmarino e nel frattempo facciamo scaldare la griglia.
Inseriamo il rosmarino all’interno del pesce e adagiamo i cefali sulla griglia, lasciandoli cuocere una ventina di minuti, rigirandoli di tanto in tanto con l’aiuto di una paletta.
Il tempo utile per la preparazione è di 15 minuti, per la cottura occorrono 20 minuti circa, ma facciamo attenzione, perché i tempi di cottura variano in base alla dimensione del pesce.
Ricordiamo però che il cefalo fa gustato morbido.
A fine cottura, noteremo che il pesce ha preso un leggero profumo aromatico, che gli dona anche un gustoso sapore.
L’ultima cosa che dobbiamo fare, è adagiare i cefali su un piatto da portata, poi li lasciamo raffreddare e condiamo con un cucchiaino (da tè) di olio, spruzzandoli con qualche goccia di limone.
Da Valerio Valerio
